Pellestrina e Ca’ Roman via Chioggia
Le isole di Pellestrina e Ca’ Roman sono raggiungibili principalmente da Chioggia in 15 minuti di vaporetto (il mezzo pubblico acqueo di Venezia).
Il parcheggio Giove è, secondo noi, il posto più pratico dove parcheggiare. Se si sceglie di parcheggiare sul terrazzo, si paga la metà.
Da li si raggiunge in pochi minuti il centro di Chioggia grazie ad un ponte pedonale che oltrepassa il Canal Lombardo.
Se si sceglie di andare di giovedì, ci si può fermare al vivace mercato di Chioggia.
Prendiamo quindi il vaporetto per Ca’ Roman/Pellestrina. Il costo del biglietto è di 10,00 euro (andata ritorno). Ma si può usare un eventuale card che comprende tutti i mezzi acquei e non di Venezia (Venezia Unica city pass oppure uno dei biglietti a tempo da 24, 48, 72 ore della compagnia Actv).
Oasi Lipu Ca’ Roman
La fermata a Ca’ Roman è a richiesta e quindi chiediamo che il vaporetto si fermi per farci scendere.
Ca’ Roman presenta uno degli ambienti composti da dune meglio conservati di tutto l’alto Adriatico. E’ una piccola isola che vanta una grande ricchezza faunistica. E’ situata su una delle più importanti rotte migratorie e in primavera e autunno moltissime specie di uccelli la utilizzano per riposarsi e rifocillarsi prima di riprendere il viaggio.
Noi abbiamo visto i piovanelli, tantissimi piovanelli!
In oasi ci sono diversi pannelli informativi, anche su come è nata l’isola stessa.
Ci sono dei percorsi da seguire, che portano all’arenile e in mezzo al bosco.
La spiaggia è selvaggia e viene tenuta pulita solo dai rifiuti antropici.
Da qui ci incamminiamo per tornare verso la fermata del vaporetto e decidiamo di fare a piedi i murazzi, che sono la diga che protegge la laguna di Venezia dal mare, e che collegano Ca’ Roman a Pellestrina.
Pellestrina è un’isola da scoprire.
Man mano che ci si avvicina a Pellestrina si cominciano a vedere le case colorate e i numerosi pescherecci.
Dal momento in cui si arriva si capisce subito che non ci sono i ritmi frenetici a cui siamo abituati.
Un’atmosfera senza tempo …
E’ così che si intitola una piccola guida che l’agenzia dell’isola (Ape Tours) ci ha dato per visitare l’isola.
Infatti abbiamo deciso di esplorare Pellestrina in bicicletta (noleggiata dall’agenzia, ma si possono noleggiare anche in altri posti sull’isola), per goderne appieno l’atmosfera. L’itinerario, segnalato anche dai cartelli, corre per la maggior parte dal lato laguna, che è sicuramente il più bello.
Il 4 agosto 1716 la Madonna apparve, sotto le spoglie di una donna anziana, ad un ragazzino quattordicenne muto. Gli ordinò di dire al parroco di celebrare delle messe per le anime del purgatorio, se volevano aver vittoria. Era infatti il periodo della guerra con i Turchi che i veneziani sconfissero il giorno dopo l’apparizione della Madonna.